ITALIA, VENETO

Donatella e Bruno approdano sui Colli Tortonesi dopo una vita milanese, quando nel 1988 scoprono questo casale abbandonato, ricco di fascino e di storia, e decidono di acquistarlo e ristrutturarlo completamente. La proprietà comprendeva un vigneto abbandonato, che hanno recuperato. La prima vendemmia è datata 1997 con la Barbera mentre il Timorasso arriva nel 2006. Il lavoro in vigna è impostato nel massimo rispetto della natura e del territorio, con rese di uva per ettaro molto basse e scelte qualitative senza compromessi. Ciò avviene a seguito di una virtuosa integrazione tra aspetti tradizionali, sostenendo che i vitigni autoctoni sono espressione autentica del territorio, e innovativi, perché credono anche in vigneti alloctoni, naturalizzati nel territorio, e in grado di testimoniare il potenziale qualitativo conferito dal territorio e la lavorazione naturale.

I loro vini sono pura espressione del terroir unico dei Colli Tortonesi, con bianchi molto strutturati e longevi, e rossi potenti ed eleganti; tutti accomunati dal valore che viene dato al tempo come mezzo per permettere al vino di mostrare le sue potenzialità.